venerdì 29 giugno 2012

EURO2012: TOP E FLOP DI ITALIA-GERMANIA

TOP
Mario BALOTELLI Photo1- MARIO BALOTELLI
Questa è la notte di Mario.
Fenomeno o mezzo giocatore?
Salvatore della patria o solo testa-calda sfascia spogliatoio?
Balotelli è in difficoltà con la Spagna, con la Croazia non incide e finisce in panchina con l'Irlanda (poi entra e chiude la partita).
Con l'Inghilterra è un gladiatore: lotta e fa a sportellate con i "teneri" Terry e Lescott ma arriva sempre poco lucido sotto porta e si divora due o tre palle gol clamorose. Con la Germania arriva finalmente il momento di SuperMario: prima brucia Badstuber sul cross-magia di Cassano, poi spara una sassata impressionante al 36° e spedisce la Germania dritta dritta a casa. Attira su di se Badstuber e Hummels per tutta la partita: come già detto a inizio Europeo, è lui quello che può farcelo vincere.
FENOMENO

2- CESARE PRANDELLI
La rivincita di Cesarone: le tre pere con la Russia in amichevole, i dubbi sul modulo, il biscotto, la possibile eliminazione già nel primo turno sono solo un lontanissimo ricordo. Si intestardisce nello schierare la coppia Cassano-Balotelli: alla fine ha ragione lui e centra una finale a dir poco insperata.
CHE CARATTERE

Federico BALZARETTI Photo3- FEDERICO BALZARETTI
Viene schierato all'ultimo al posto di Abate che non riesce a recuperare da un infortunio. Prandelli lo mette a destra, teoricamente dal lato sbagliato per un mancino come il difensore del Palermo (fu impiegato a destra da Capello nella Juve).
Balzaretti gioca però una super partita: ordinato, spinge, annulla e irride più volte uno spento Podolski.
Sfortunato nell'episodio del rigore, chiude comunque
TRA I MIGLIORI
Antonio CASSANO Photo
4- ANTONIO CASSANO
Forse il peggiore in campo tra gli azzurri contro l'Inghilterra. A Varsavia scende in campo con scritto Claude Monet sulla maglia e regala agli italiani e a Balotelli una pennellata-assist d'autore che resterà per sempre nella storia del calcio italiano. Bravo e furbo a cercare ripetutamente Boateng.
ARTISTA

5- ANDREA BARZAGLI E LEONARDO BONUCCI
Andrea BARZAGLI PhotoUn anno e mezzo fa il primo veniva dato per finito e regalato dal Wolfsburg, il secondo veniva considerato un mezzo bidone fortunato per aver azzeccato una buona stagione in A con il Bari. Un anno e mezzo dopo la coppia di centrali si ritrova titolare in nazionale e centra con merito la finale europea. Bravi a limitare contro l'Inghilterra un inconsistente Welbeck e un Rooney fuori forma, con la Germania azzerano completamente Gomez e non perdono la concentrazione nemmeno per un secondo.
LUCIDI
Andrea PIRLO Photo
6- ANDREA PIRLO
Finte, controfinte, lanci millimetrici, invenzioni: il bresciano sembra un videogioco.
Soffre la gabbia tedesca nei primi minuti, poi esce trascinando gli azzurri dopo la doppietta di Balotelli.
Con Xavi leggermente fuori forma, è il migliore al mondo in questo momento nel suo ruolo.
TRIDIMENSIONALE

Lukas PODOLSKI PhotoFLOP
1- LUKAS PODOLSKI
Lento, senza idee, non salta l'uomo nemmeno per sbaglio, viene azzerato completamente da Balzaretti. La Germania gioca in dieci per 45 minuti.
BUONANOTTE

2- JOACHIM LOEW
Tenere fuori Reus (in grande forma), Schurrle, Gotze e
Muller  per far giocare "Camomilla" Podolski è da pazzi. Cerca di mischiare le carte all'ultimo inserendo inaspettatamente Kroos ma la scelta alla fine non paga. Con una squadra qualitativamente più forte, più riposata e con una panchina di un livello decisamente superiore rispetto all'Italia, l'allenatore tedesco torna in Germania con una pesante lezione ricevuta dal collega Prandelli. Era il secondo di Klinsmann in quella magica serata di Dortmund nel 2006: l'Italia anche per lui rimane un incubo.
SVAGATO
Mesut ÖZIL Photo
3- MESUT OZIL
Sembra di vedere in campo un ballerino dell'Opéra de Paris, sprizza classe da tutti i pori. Ottimo per una pubblicità per un marchio sportivo, un pò meno se vuoi vincere un Europeo. Non trascina la squadra, giochicchia, tacchi di qua e di la ma non è mai decisivo. Da uno come lui, si pretende molta più concretezza.
AMORFO

Mario GOMEZ Photo

4- MARIO GOMEZ
Tocca tre palloni, uno di questi durante il riscaldamento.
IGNORATO

Nessun commento:

Posta un commento